Accessibilità

Il sito web istituzionale è stato progettato e sviluppato nel rispetto dei requisiti tecnici stabiliti dalla normativa europea e italiana in materia di accessibilità per i siti Internet, come previsto dai seguenti documenti:

In attuazione della Direttiva europea AgID ha emanato le Linee guida sull’accessibilità degli strumenti informatici che indirizzano la Pubblica Amministrazione all’erogazione di servizi sempre più accessibili.

Secondo le indicazioni delle Linee guida, in vigore dal 10 gennaio 2020 tutte le Pubbliche Amministrazioni devono:

  • effettuare verifiche circa l’accessibilità degli strumenti informatici, per valutarne lo stato di conformità
  • compilare una Dichiarazione di accessibilità entro il 23 settembre 2020
  • pubblicare gli Obiettivi di accessibilità per l’anno corrente entro il 31 marzo
  • mettere a disposizione degli utenti un Meccanismo di feedback per trasmettere segnalazioni relative al mancato rispetto degli obblighi di legge.
  • Tutte le pagine di questo sito sono state sviluppate secondo le “Linee guida di design per i servizi web della PA”, dell’AGID Agenzia per l’Italia Digitale e sono fruibili anche da tablet e smartphone.
  • Con l’uso dei Fogli di stile esterni, si è provveduto a tenere separati gli aspetti stilistici e di presentazione (colori, sfondi, ecc.) dai contenuti delle pagine. In questo modo, i browser che non supportano i fogli di stile, o li supportano parzialmente, possono ugualmente fruire i contenuti.
  • Tutti gli elementi e attributi contenuti nel codice delle pagine sono stati utilizzati in maniera semantica; le pagine, pertanto, presentano una struttura logica nella quale i vari elementi della pagina sono contrassegnati in base alla loro funzione; ad esempio, i titoli, i sottotitoli, i paragrafi, gli elenchi, le tabelle, ecc., sono etichettati con i rispettivi elementi del codice HTML, in modo che un interprete vocale, come ad esempio Jaws, possa fornire le giuste informazioni all’utente.
  • Durante la navigazione del sito non è prevista l’apertura di nuove finestre indipendenti o pop up.
  • Durante lo sviluppo del portale istituzionale è stata rispettata la compatibilità con con i browser recenti, che supportano le tecnologie definite dalle grammatiche formali raccomandate dal W3C (World Wide Web Consortium).

Sono stati adottati tutti gli accorgimenti necessari per agevolare l’accessibilità degli elementi del sito (links, immagini, tabelle, moduli, testi, ecc.).

Il Responsabile del Procedimento di Pubblicazione dei contenuti sul sito ha il compito di assicurare la qualità, l’appropriatezza, la correttezza e l’aggiornamento dei contenuti presenti sul sito Internet Istituzionale dell’Ente.

In particolare:

  • partecipa alla definizione delle politiche di aggiornamento dei contenuti ed è responsabile della loro applicazione;
  • coordina e gestisce i contenuti e le informazioni presenti sul sito Internet Istituzionale;
  • coordina e gestisce i processi redazionali dell’amministrazione;
  • raccoglie le segnalazioni sui contenuti obsoleti e sulle difformità tra le informazioni presenti sul sito e quelle contenute nei provvedimenti originali. Si occupa solo ed esclusivamente delle segnalazioni inerenti i contenuti del sito.

(Direttiva n. 8 del 2009 del Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione)

Responsabile di Pubblicazione

  • In fase di definizione. Contattare l’URP in caso di necessità.

La pagina consente di inviare una comunicazione al Comune, riguardante l’accessibilità dei Sistemi Informatici e del Portale web istituzionale. In particolare, è possibile:

  • notificare eventuali difetti dei Sistemi Informatici e/o del Sito Istituzionale, in termini di conformità ai principi generali per l’accessibilità, previsti dall’art. 3-bis della Legge n. 4/2004 e alle prescrizioni delle “Linee Guida sull’accessibilità degli strumenti informatici” (art. 7.3 Meccanismo di feedback);
  • richiedere che le informazioni non conformi siano rese accessibili;
  • richiedere che i sistemi siano adeguati alla normativa.

Difensore civico Qualora, entro trenta giorni dalla notifica o dalla richiesta di informazioni, il Comune non risponda o fornisca una risposta insoddisfacente, è possibile ricorrere al Difensore Civico per il Digitale. Il Difensore Civico per il Digitale potrà disporre eventuali misure correttive, informando di ciò l’Agenzia per l’Italia Digitale.

Inviaci la tua segnalazione compilando il seguente modulo.


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