CONSIGLIERE di maggioranza
Ambito:
(altro…)Ambito:
(altro…)Ambito:
(altro…)Previsioni ed allerte meteo
Lario e Prealpi Occidentali (IM-05) | Criticità |
---|---|
Idrogeologico | Assente |
Idraulico | Assente |
Temporali Forti | Assente |
Vento | Assente |
Ultimo aggiornamento: 08:04 - Dati a cura di Regione Lombardia |
Fascia d’età (anni) | Maschi | Femmine | Popolazione | % |
0 – 3 | 9 | 10 | 19 | 1,29 % |
3 – 18 | 89 | 93 | 182 | 12,32 % |
18 – 25 | 45 | 40 | 85 | 5,75 % |
25 – 45 | 157 | 154 | 311 | 21,06 % |
45 – 65 | 224 | 229 | 453 | 30,67 % |
65 – | 195 | 232 | 427 | 28,91 % |
TOTALE | 719 | 758 | 1477 | 100 % |
Fascia d’età (anni) | Maschi | Femmine | Popolazione | % |
0 – 3 | 9 | 10 | 19 | 1,37 % |
3 – 18 | 88 | 87 | 175 | 12,58 % |
18 – 25 | 44 | 40 | 84 | 6,04 % |
25 – 45 | 150 | 130 | 280 | 20,13 % |
45 – 65 | 211 | 213 | 424 | 30,48 % |
65 – | 188 | 221 | 409 | 29,40 % |
TOTALE | 690 | 701 | 1391 | 100 % |
Fascia d’età (anni) | Maschi | Femmine | Popolazione | % |
0 – 3 | 0 | 0 | 0 | 0,00 % |
3 – 18 | 1 | 6 | 7 | 8,14 % |
18 – 25 | 1 | 0 | 1 | 1,16 % |
25 – 45 | 7 | 24 | 31 | 36,05 % |
45 – 65 | 13 | 16 | 29 | 33,72 % |
65 – | 7 | 11 | 18 | 20,93 % |
TOTALE | 29 | 57 | 86 | 100 % |
L’utile analisi dell’incidenza della popolazione straniera presente nel territorio Comunale viene rappresentata in modo statistico e grafico comparato alla popolazione italiana.
Particolare attenzione viene attribuita alle otto cittadinanze che maggiormente influenzano l’ambito anagrafico
Tipologia | Popolazione | % |
Italiani | 1391 | 94,18 % |
Stranieri comunitari | 38 | 2,57 % |
Stranieri Extra-comunitari | 48 | 3,25 % |
TOTALE | 1477 | 100 % |
Nazione | Popolazione | |
SVIZZERA | 18 | 20,93 % |
GERMANIA | 11 | 12,79 % |
PORTOGALLO | 6 | 6,98 % |
FEDERAZIONE RUSSA | 5 | 5,81 % |
ROMANIA | 5 | 5,81 % |
THAILANDIA | 4 | 4,65 % |
UCRAINA | 4 | 4,65 % |
MALAYSIA | 4 | 4,65 % |
ALTRO | 29 | 33,72 % |
La sezione flussi migratori consente l’analisi dei flussi migratori verificatisi negli ultimi quattro anni.
In particolare sono totalizzate le iscrizioni per immigrazione e le cancellazioni per emigrazione dall’anagrafe
Il saldo rappresentato tra le iscrizioni anagrafiche per nascita e le cancellazioni per decesso è suddiviso per cittadini italiani e stranieri proiettato nel corso degli ultimi quattro anni.
La rappresentazione del corpo elettorale viene suddivisa per le fasce d’età elettoralmente rilevanti proponendo una visualizzazione filtrata per sezione elettorale.
Fascia d’età (anni) | Elettori | % |
18 – 25 | 147 | 7,96 % |
25 – 45 | 482 | 26,11 % |
45 – 65 | 633 | 34,29 % |
65 – | 584 | 31,64 % |
TOTALE | 1846 | 100 % |
Orari al pubblico:
dal Lunedì al Venerdì: 9.30 – 12.00
Martedì e Giovedì anche 17.00 – 18.00
IL PRIMO SABATO DI OGNI MESE 9.30 – 12.00
Contatti:
Telefono: +39 0344.68121 – fax +39 0344.68834
Mail: m.giana@comune.valsolda.co.it
P.E.C.: comune.valsolda@halleycert.it
Orari al pubblico:
Lunedì e Mercoledì 14.00 – 17.00
Sabato 15.00 – 17.00
orario estivo (11.06.2025/31.07.2025)
Lunedì, Mercoledì e sabato 15.00 – 17.00
AGOSTO CHIUSO
Contatti:
Telefono/Fax: +39 0344.68859
Mail: biblioteca.valsolda@gmail.com
http://www.comune.valsolda.co.it
E’ ATTIVO il servizio di rilascio di certificazioni on line che consente al cittadino residente, o iscritto all’AIRE, di richiedere e stampare alcuni certificati di anagrafe, per sé e per i componenti della propria famiglia anagrafica, in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo senza doversi recare presso gli uffici comunali.
I certificati viengono generati ed emessi direttamente da Anpr (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente) con relativo contrassegno elettronico (qrcode in alto a dx sul certificato) che punta all’originale conservato sui server ANPR e hanno, per effetto delle varie normative (CAD + regole tecniche + circolare sul contrassegno elettronico), lo stesso valore dell’originale.
Si ricorda che dal 1 gennaio 2012 Il certificato NON è valido se presentato agli organi della Pubblica Amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi. In questo caso basta l’autocertificazione.
Nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi, i certificati sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive.
1) In piena autonomia accedendo all’area riservata tramite SPID o CNS, scegliendo il certificato dalla lista dei disponibili e facendo richiesta che venga spedito nella propria casella di posta elettronica (NON PEC)
2) Facendo richiesta taramite mail all’indirizzo m.giana@comune.valsolda.co.it allegando i seguenti documenti:
Si possono richiedere i seguenti certificati di:
e i certificato cumulativi di:
Per certificazioni non indicate e/o particolari, contattare l’ufficio servizi demogrsfici.
Di norma il certificato prevede il pagamento dell’imposta di bollo, a meno che sussista un motivo di esenzione previsto dalla normativa, che va indicato nel certificato stesso. L’imposta di bollo si assolve con l’applicazione della corrispondente marca bollo di € 16 (acquistabile nelle tabaccherie) sul certificato stesso, di data antecedente o corrispondente a quella di emissione del certificato.
Il rilascio di certificati con queste due modalità telematiche non prevede invece in alcun caso l’applicazione dei diritti di segreteria.
Il rilascio dei certificati non avviene in tempo reale in quanto l’ufficiale di anagrafe deve avere il tempo per poter firmare l’originale informatico conservato da ANPR tramite il complesso meccanismo di certificati (utente / postazione) e smartcard. Il tempo medio per l’evasione è di circa due giorni lavorativi.
L’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR), è la banca dati nazionale nella quale confluiranno progressivamente le anagrafi comunali.
È istituita presso il Ministero dell’Interno ai sensi dell’articolo 62 del Dlgs n. 82/2005 (Codice dell’Amministrazione Digitale).
Sui server dell’ANPR sono conservati gli originali e il protocollo di tutti i cerificati richiesti. Verificare il certificato significa controllare che sia stato rilasciato proprio quel certificato e non un altro.
E’ sempre possibile verificare il certificato tramite cellulare/tablet (leggendo il QRcode) o tramite PC caricando il file sul server di verifica.
Per maggiorni informazioni consultare la pagina di Verifica del certificato anagrafico dell’ANPR.
Allegati:
Modulo richiesta certificati anagrafici (per chi non riesce direttamente dai servizi on-line)
Per poter erogare i servizi, il cittadino autorizza l’ente al trattamento dei dati personali inviati tramite mail in base all’art. 13 del D. Lgs. 196/2003 e all’art. 13 GDPR 679/16. I dati saranno utilizzati con le seguenti finalità:
ATTENZIONE: Dal 01/01/2012 i certificati emessi dal Comune NON sono validi e utilizzabili per i rapporti con le Pubbliche Amministrazioni (Questura, Prefettura, Motorizzazione etc.) e con i Privati gestori di pubblici servizi (es. Rai, Enel, Tea etc). Le Pa e i gestori non possono più richiederli ai sensi dell’art. 15 L. 183/2011 : accettarli costituisce violazione dei doveri di ufficio. |
Sono dichiarazioni rese e sottoscritte dall’interessato sotto la propria responsabilità, ai sensi degli artt. 2 e 46 del DPR 445/2000. Le autocertificazioni sostituiscono definitivamente i certificati rilasciati dalle Pubbliche Amministrazioni. La firma non deve essere autenticata.
Si possono autocertificare:
situazione reddituale, economica e fiscale
titolo di studio, qualifiche professionali
posizione giuridica
altri dati
Chi
Possono utilizzare l’autocertificazione:
Accettano l’autocertificazione:
Cosa Occorre
E’ possibile stampare, previa autenticazione, autocertificazioni on line precompilate oppure scaricare la modulistica
NON si può autocertificare
Diritti del cittadino
Accettare l’autocertificazione è un obbligo dell’Ente Pubblico e per i Gestori di Pubblici Servizi. Se un impiegato della Pubblica Amministrazione non accetta un’autocertificazione può essere denunciato per violazione dei doveri d’ufficio.
Controlli
La Pubblica Amministrazione che riceve un’autocertificazione è tenuta ad effettuare controlli sul suo contenuto.
Qualora risultasse che il cittadino ha dichiarato il falso, decade immediatamente dai benefici ottenuti e sarà punito ai sensi del Codice Penale e delle leggi speciali in materia.
Costi
Le autocertificazioni sono sempre gratuite.
L’Amministrazione Comunale, al fine di utilizzare con immediatezza le risorse assegnate con l’Ordinanza della protezione civile nazionale e per realizzare il diritto all’acquisto dei beni di prima necessità dei singoli cittadini e di nuclei familiari che si trovano in difficoltà economiche, nell’ambito dell’emergenza sanitaria in atto Covid 19 prevede l’attivazione di buoni spesa per l’acquisto di beni di prima necessità, invita gli esercenti di attività dei settori interessati operanti nel Comune di Valsolda e nei Comuni limitrofi, a volere manifestare il proprio interesse ad aderire all’iniziativa “Buoni Spesa” per l’acquisto di beni di prima necessità, che saranno rilasciati dal Settore Servizi Sociali del Comune, a cittadini e/o nuclei familiari in situazione di grave disagio economico nell’ambito dell’emergenza sanitaria in corso.
Avviso agli operatori economici.pdf
ESERCIZI COMMERCIALI ADERENTI
Contatti: 0344-68121
Adempimenti Art. 14, c. 1-quinquies., d.lgs. n. 33/2013
Come previsto dall’ordinanza 658/2020 del Capo del Dipartimento della Protezione Civile, il Comune di Valsolda ha attivato un conto corrente ”di solidarietà” nel quale far confluire donazioni utili a incrementare le azioni di solidarietà alimentare e sostenere l’acquisto di beni di prima necessità. Sono molti, infatti, i cittadini e le aziende del territorio che hanno richiesto di poter dare il proprio contributo per sostenere le famiglie residenti in Valsolda che, a causa dell’attuale crisi sanitaria per il Covid-19, hanno visto peggiorare la propria condizione economica. L’Amministrazione comunale farà, quindi, da tramite e da garante affinché i fondi siano destinati a chi necessita effettivamente di un sostegno per fare la spesa di beni alimentari e di prima necessità.
“I Comuni possono destinare alle misure urgenti di solidarietà alimentare eventuali donazioni. A tale fine è autorizzata l’apertura di appositi conti correnti bancari onde fare confluire le donazioni”. Così riporta l’ordinanza emanata dalla Protezione Civile che ha permesso l’attivazione della raccolta fondi che servirà a raccogliere i contributi della popolazione locale per i propri concittadini attualmente in difficoltà.
La campagna di raccolta fondi durerà fino al termine dell’emergenza che ne ha determinato la nascita.
Precisati nell’ordinanza del Dipartimento della Protezione Civile, anche i destinatari dei fondi che saranno raccolti: “l’ufficio dei servizi sociali di ciascun Comune individua la platea dei beneficiari e il relativo contributo tra i nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica da virus Covid-19 e tra quelli in stato di bisogno, per soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali con priorità per quelli non assegnatari di sostegno pubblico”.
I contributi raccolti saranno, quindi, destinati all’adozione di misure urgenti di solidarietà alimentare a favore dei nuclei familiari più esposti agli effetti economici causati dall’emergenza Covid-19.
Il codice Iban attivato appositamente per le donazioni è IT 34 F 05696 52010 000026080X18 si appoggia alla Banca Popolare di Sondrio Succursale di Carlazzo. Chi lo desidera può effettuare una donazione a favore del Comune di Valsolda con la causale ‘emergenza Coronavirus’. Per chi opera dall’estero, il codice Bic è: POSOIT22XXX.
Si comunica D.d..s. del 19.02.2020 n. 2018 è stata approvata la nuova modulistica unificata e standardizzata della Regione Lombardia
Modulistica unificata standardizzata Regione Lombardia
Il Comune di Valsolda ha istituito lo Sportello Unico per le Attività Produttive in forma singola.
Il servizio permette di avviare, modificare o cessare un’attività produttiva di beni e servizi; ampliare, riconvertire, ristrutturare o cessare un impianto destinato allo svolgimento di una attività produttiva di beni e servizi. L’utente del Servizo SUAP online (imprenditore, professionista delegato o agenzia per le imprese) può presentare una pratica solo se in possesso di un indirizzo e-mail PEC e di un dispositivo di firma digitale.
Il SUAP semplifica e garantisce la conclusione delle pratiche in tempi rapidi e certi, e soprattutto, l’imprenditore ha il vantaggio di rivolgersi ad un unico ufficio.
Lo S.U.A.P. opera esclusivamente tramite le seguenti modalità:
PagoPA é un sistema di pagamenti elettronici realizzato per rendere più semplice, sicuro e trasparente qualsiasi pagamento verso la Pubblica Amministrazione.
PagoPA non è un sito dove pagare, ma una nuova modalità per eseguire, presso i Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti, i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione in modalità standardizzata.
Si possono effettuare i pagamenti direttamente sul sito UrbyPay (se siete in possesso dello specifico Numero di Avviso) o attraverso i canali (online e fisici) di banche e altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP), ovvero:
La funzione “Pagamento con avviso” consente all’utente di eseguire i pagamenti richiesti dalla Pubblica Amministrazione.
Nell’avviso ricevuto dal debitore è presente il codice identificativo del pagamento da indicare all’atto del pagamento elettronico sul Portale Pagamenti PA.
Grazie a pagoPA, il cittadino che deve pagare un servizio può utilizzare un qualunque PSP scegliendolo in base al costo di commissione più conveniente o alla ubicazione più comoda.
La funzione “Pagamento spontaneo” consente all’utente di eseguire di propria iniziativa i pagamenti dovuti alla Pubblica Amministrazione.
In questi casi l’utente, collegandosi al sito dei pagamenti UrbyPay, potrà effettuare il pagamento dopo aver scelto il servizio da pagare ed aver indicato le informazioni richieste.
Le Pubbliche Amministrazioni e le società a controllo pubblico aderiscono al sistema pagoPA perché previsto dalla legge. Il vantaggio è quello di poter fruire di un sistema di pagamento semplice, standardizzato, affidabile e non oneroso per la PA e più in linea con le esigenze dei cittadini.
Rispetto agli strumenti di pagamento usati in passato dalla Pubblica Amministrazione, pagoPA garantisce a privati e aziende:
L’utente infatti non è più obbligato a pagare con l’istituto bancario selezionato dall’Ente, ma può valutare quale, tra i diversi Prestatori di servizi di pagamento (banche, Poste, Sisal, tabacchini, ecc…) accreditati, sia quello che ritiene più conveniente.La documentazione dettagliata è reperibile sul sito AgID
al seguente link: https://www.agid.gov.it/it/piattaforme/pagopa
Il sistema pagoPA è stato realizzato dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) in attuazione dell’art. 5 del Codice dell’Amministrazione Digitale e del D.L. 179/2012, come convertito in legge.